04/08/2022
Incertezza questa gruppo razziale dei guerrieri Megabarri si e perpetrata fino per non molto opportunita fa, dopo che Burckhardt riferisce della tribu dei “Mekaberab” come viveva in mezzo a Damer ancora Shendi (Burckhardt, 1819: 272; MacMichael, 1967: 234). Disunitamente la lei straordinaria deformita, e la stessa comunita che razza di gli autori arabi progressivamente chiamarono col notorieta di Beja, (oppure “Bogah”, ovvero altri appellativi simili), addirittura quale ci descrivono unitamente che indomabili nomadi pastori, guerrieri dediti alle razzie delle carovane, allevatori di cammelli, ancora insomma come i veri padroni delle favolose miniere indorato di nuovo di pietre preziose che razza di esistevano in agio appunto nel “Deserto dei Bogah”, posizionato verso est del Nilo (si veda Critica 1).
Una famosa ancora favolosa cittadinanza dei Trogloditi fu quella dei “Blemmi”: questi uomini erano caratterizzati, indietro gli autori classici, da indivis aspetto intenso, non avendo estremita anche mediante le fattezze del viso poste sul poppa
Sembra addirittura parecchio prevedibile che tipo di l’introduzione del cammello semplice (dromedario), come indispensabile a percorrere i deserti dopo l’inaridimento ambientale ad esempio segui all’Antico Dominio, gia adatto incluso dalla capo araba, all’incirca dallo Yemen di sbieco lo legato di Bab el-Mandeb, dai Blemmi trogloditi in epoca alcuno antica, proprio dapprima del I millennio verso. Parecchio probabilmente una collabora esordio del cammello, questa avvicendamento impiegato dalla Siria nel flusso dell’invasione assira mediante Egitto, sinon verifico nell’VIII, o, al con l’aggiunta di inutilmente, nel VII mondo verso. C. (Hakem, avviso privato, 1993). I Blemmi, ad esempio fecero in seguito ancora i Beja loro discendenti, custodirono scrupolosamente a tanto tempo il ignoto dell’allevamento del cammello (Camelus dromedarius); anche specialmente mantennero verso diversi secoli il monopolio del suo sfruttamento nelle carovane del deserto (si veda Critica 2).
E’ eppure verosimile, posteriore noi, che “Le valli del Isolato di Contienne-Seti” che razza di procurano preziosi per milioni, non siano altro che gli un migliaio centri minerari posti nella regione dell’Uadi Cabgaba addirittura dei suoi affluenti quale gravitavano da ogni parte al audacia minerario di Alachi
Da ultimo e malgrado cio risolto da diversi autori (verso es. La regione di Akita evo circa commento di nuovo col toponimo di “Ibhet”, bensi oltre a probabilmente, durante questa designazione sinon individuava una area ancora piuttosto del levante e australe riguardo alle miniere dell’Uadi Allaki, attribuibile mediante tutta facilita alle miniere della regione di Onib ed dell’Uadi Oko, mediante corretto a lesquelles di “Old Onib” ed di “Gebeit” (ovvero “Gabait”), che mostrano anch’esse personalita uso abbastanza precedente, risalente se non altro al Inesperto Impero dalla condivisione di diverse macine verso attrito nella ghiaino poverta addirittura nera singolarita di laquelle situazione (Fosco, annotazione intimo, 1991; Hinkell, 1992: 170-173). La stessa parte di Akita viene ancora denominata, verso avviarsi dal Medio Regno, in l’appellativo di “Il Solitario di Ta-Seti” (Vercoutter, 1959: 131-132), qualora il toponimo “Ta-Seti”, oppure “Ta-Sti”, caratteristicamente detto indica la area della bassa Nubia, redattore alle posto di Qustul, Farras, Sarras ancora Siali, quando il “Asociale di Contienne-Seti” indica piu esattamente la zona mineraria a levante del Nilo.
E’ e possibile ad esempio l’appellativo del Inesperto Potere di “La Montagna di Khenti-hen-Nefer” come insecable chiaro sinonimo di “Ta-Seti”, come sembra appianare delle miniere del asociale poste durante valli (? Appresso lo identico caposcuola anziche (ibidem: 132-133), rifacendosi all’identificazione del Lettera prolissa delle miniere ambrato di Seti I sostenuta da Goyon (1949: 351-357) sopra le miniere dell’Uadi Hammamat, ritiene ad esempio il toponimo consecutivo, come cita le miniere biondo di “La Ammasso Sacra” (ovverosia “La Ammasso Pura”), sinon debba raccontare a una caterva situata nello proprio Uadi Hammamat, dato che lo identico toponimo, “Dw-w’b“, e schiettamente riportato e sul Documento di Torino.
Pero, invece, appare sicuro che razza di questa definizione cosi ben oltre a esatto attribuibile conveniente affriola area egizia di Akita, da cui proveniva la reale maggior parte dell’oro di Wawat, e dunque appela stessa ammasso aurifera di Allaki, se sono situate le miniere indorato di sicura tipologia egizia, giacche da questa equivalenza dei toponimi, e soprattutto dalla precisa equivalenza topografica, la “Quadro delle Miniere dorato” di Seti I non puo come relazionarsi adatto tenta fascia mineraria di Akita, addirittura pertanto dell’Uadi Allaki.